Le scarpe da Festival

Anche al Festival di Sanremo 2019 le scarpe hanno fatto da protagoniste

Appena passato il Festival di Sanremo si possono stilare le pagelle. Non quelle musicali, ma quelle degli outfit! Durante questa edizione del Festival, gli abiti non hanno granché emozionato e fatto sognare, a differenza dei modelli di scarpe, i quali invece, hanno fatto da protagonisti in tutti gli outfit sfoggiati dagli artisti e dai presentatori. Ed ecco che è ora di stilare la classifica dei personaggi che hanno indossato le scarpe più belle durante questo Festival che, come ogni anno, ha raggiunto share televisivi altissimi. Il modello che più ha fatto sognare tutte le shoes addicted è sicuramente quello indossato dalla presentatrice Virginia Raffaele, un sandalo in velluto nero, con fiocco gioiello centrale che decora il collo del piede, di Roger Vievier. Questo sandalo dona un’allure romantica e sensuale, al prezzo di 2095$.

Il secondo modello che sicuramente ha fatto sognare tutte le amanti delle scarpe, è quello indossato dall’artista Anna Tatangelo, che ha fatto molto discutere per il suo battibecco coi giornalisti, ma che sicuramente ha lasciato senza parole tutti per i suoi outfit. Sempre molto semplici, eleganti e raffinati, abbinati a delle scarpe altissime, che con il suo innato portamento hanno sicuramente conquistato tutti gli spettatori. Il modello da lei indossato per il Festival è di Casadei, nero, con scollatura a cuore e cinturino alla caviglia.

E infine, l’ultimo modello che è risultato come una scelta eccellente e moderna per questo Festival, è sicuramente il tronchetto di Loriblu di Federica Carta. Questo modello anticipa una tendenza fortemente presente durante la stagione primaverile in arrivo (per saperne di più leggi Arriva la nuova moda primaverile: i tronchetti ). Nero, con cerniera sulla parte anteriore della calzatura, slancia e dona un tocco rock-chic alla giovane artista.

Sicuramente moltissimi altri modelli di scarpe hanno catturato l’attenzione di noi telespettatori. Voi quale avete preferito?

Marta Buffoli