La scarpa animalier mette a fuoco il tuo stile

Pitonato e leopardato must have dell’autunno-inverno 2018

Un look selvaggio, uno stile estroso e la voglia di osare sono il mix perfetto di caratteristiche che hanno trionfato su passerelle e riviste per questa stagione fall-winter 2018 (per saperne di più vedi anche gli articoli sul Tacco scultura e C’era una volta il west(ern)). Non solo nell’abbigliamento, ma anche e soprattutto nella calzatura, la fantasia animalier è stata presentata in tutte le sue sfumature: dal pitonato, al maculato allo zebrato e al tigrato. Sia grandi stilisti, sia marchi low cost hanno rivisitato modelli tardizionali, unendoli all’animalier, per renderli  così fashion e accattivanti. Da Roberto Cavalli e Blumarine che hanno rivisto il classico stivale o tronchetto secondo la tendenza animalier di quest’anno, fino ad arrivare a Vivienne Westwood che ha proposto una francesina con tacco pitonato e una stringa sportiva, abbinabile a un semplice jeans con t-shirt oppure, per chi si sente più estroso, a un abito elegante per ravvivarlo e dargli un tocco in più.

A portata di portafoglio troviamo diverse proposte anche da marchi come Zara e Mango, che ci permettono di indossare la nuova tendenza a prezzi più contenuti. Mango sfrutta il leopardato per i suoi stivali bassi e Zara rivisita seakers e decolletée in stampa pitonata.

I must have da avere assolutamente nell’armadio vengono proposti da Mango e da Adidas. Il primo presenta un paio di stivali alti con tacco a spillo completamente pitonati, abbinabili ad un outfit elegante con minigonna e top, oppure ad uno da ufficio come jeans grigio e camicia bianca, mentre per chi è più sportivo,  il secondo brand presenta la rivisitazione del classico modello Superstar, arricchendolo con inserti leopardati. La scarpa animalier regna sovrana indiscussa della stagione, permette di accendere ogni outfit rendolo accattivante e grintoso. La scarpa animalier mette a fuoco il tuo stile: non si può sicuramente farsela mancare nel proprio guardaroba! E tu quale deciderai di acquistare?

Marta Buffoli