Se siete attenti e affezionati lettori non vi sono di certo sfuggiti i nostri precedenti articoli sugli errori più comuni che il sesso maschile commette abitualmente nella scelta delle scarpe (SANDALO + JEANS: L’ERRORE DI MOLTI UOMINI; TRAINERS + ABITO FORMALE: L’ABBINAMENTO UOMO DA EVITARE SEMPRE; SANDALI CON I CALZINI: UN NEMICO ANCORA DA ABBATTERE; “LUI” E LA PUNTA QUADRATA: UN ERRORE DIFFUSO).
Non potevamo stavolta non parlarvi della tendenza, estremamente frequente tra gli uomini, di indossare le scarpe da corsa a tutte le ore del giorno, in qualsiasi occasione e con qualunque tipo di outfit. Va da sé che questa scelta è squilibrata e spesso inopportuna, a meno che a farla non siano atleti impegnati negli ultimi allenamenti prima delle Olimpiadi. E, per quanto vero che ormai i ritmi di vita serrati ci impongono corse continue da mattina a sera, occorre porre un minimo di attenzione anche al look e alle conseguenze, talvolta anche di un certo rilievo (e non sempre piacevoli), che un abbigliamento inadeguato può comportare.
La scarpa da corsa è concepita per sostenere il piede durante un atto che richiede un certo vigore come quello di… correre, appunto; non sono state affatto ideate per essere indossate con i jeans e con i pantaloni da casa o per il tempo libero. Soprattutto: l’offerta di calzature maschili è talmente ampia e diversificata negli stili che non c’è motivo per indossare le scarpe da corsa anche per andare al cinema o a una cena tra amici. Se cercate la massima comodità nei momenti di svago e negli impegni di tutti i giorni, un paio di normalissime loafer di tela sono altrettanto indicate.
Il detto “Ogni uomo si giudica dalle scarpe che indossa” non è datato, ma tuttora estremamente vero.
Al momento di indossare le scarpe, vale la pena, quindi, fermarsi ogni giorno a riflettere su quelle poche, semplici ma importantissime regole che ci permettono di non commettere fatali cadute di stile!
Redazione
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